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Brevetti

La PIR.SA.FA. detiene la titolarità di 3 brevetti / modelli di utilità:

  1. Gruccia pieghevole per camicie con forma anatomica;
  2. Clip a bracci incrociati per confezionamento di capi d'abbigliamento o per cartoleria;
  3. Stecchi di plastica per gelati.

1. Gruccia pieghevole per camicie con forma anatomica

Il brevetto di questo prodotto risale 1996: fu concepito negli anni '90 a seguito di una richiesta specifica della Frarica di Carpi. In quel periodo infatti, il cliente era in procinto di lanciare “Dino Erre Collofit, la camicia coi baffi” le camicie in puro cotone sponsorizzate al Maurizio Costanzo Show che avevano la caratteristica di non dover essere stirate, assicurando sempre un collo perfetto.

Fu così creato questo prodotto, in due versioni: sia da cm 40 che cm 50, e in diverse colorazioni.

La gruccia veniva regalata insieme alla camicia in quanto grazie alla sua forma anatomica (data dalla sua sagoma delle spalle) permette alla camicia di asciugarsi all'aria senza grinze e senza dover essere stirata, evitando quindi spreco di risorse.

L'appendino è anche utilizzato come accessorio da viaggio e da sport per la sua comodità nel piegarsi ed entrare in borsa/valigia senza occupare grandi spazi.

Inoltre, è stata approfondita come caso studio dall' Università Tolentini IUAV di Venezia, dipartimento “Design del prodotto, della comunicazione visiva e degli interni”. New completa consultabile quì.

Brevetto per modello industriale di utilità N. 0024225 del 23/09/1996.

2. Clip a bracci incrociati per confezionamento dei capi d'abbigliamento o per cartoleria

Prodotto nato nel 2008 per sostituire la versione in metallo, largamente utilizzata nell'ambito della camiceria. L'elemento che ha spinto alla nascita di questo accessorio è stata la forte convinzione che la versione in metallo potesse essere migliorata dal punto di vista ambientale, funzionale ed economico.

Infatti, a differenza di quello che si potrebbe essere indotti a pensare, la clips prodotta in plastica si presenta come un articolo molto più ecologico rispetto allo stesso prodotto in metallo: l'economia circolare applicata alla produzione (e visionabile quì) consente di reinserire gli scarti nel ciclo produttivo, e rende l'accessorio riciclabile e riutilizzabile, dal momento che il brevetto di estende anche come accessorio per cartolibreria. Una volta scartato il packaging della camicia, il cliente potrà mettere da parte la clip e riutilizzarla come graffetta fermacarte.

Dal punto di vista della funzionalità, si preferisce la versione in plastica in quanto al contrario di quella in metallo, non è soggetta a corrosione nel tempo, evitando la formazione di ruggine che entrando a contatto con il capo d'abbigliamento lo macchierebbe rovinandolo.

Oltretutto, grazie al sistema di visione creato ad hoc per la clip brevettata, si assicurati bordi perfettamente lisci, garantendo che essi non possano in nessun modo rovinare il lavoro degli artisti camiciai.

Economicamente, essa si presenta più meno dispendiosa della gemella in metallo.

Brevetto per modello industriale di utilità N. 00269624 CE del 10/09/2008.

3. Stecchi di plastica per gelati

Lo stecco in plastica per gelati nasce nel 2018, con un'ideazione simile a quella della clips con incrocio.

Infatti, seppure gli stecchi per gelato in legno classici provengano da una fonte rinnovabile, perché sprecare alberi quando è possibile produrli più efficacemente ed efficientemente in un altro materiale?

Si parla di efficacia ed efficienza in quanto il bastoncino è prodotto con impianti innovativi a risparmio energetico e stampi trattati appositamente per evitare la produzione di rifiuti speciali e tossici.

Esso è totalmente riciclabile, ma ancor meglio riutilizzabile a differenza della versione in legno: come più volte descritto, è stata a monte concepita per avere più vite ed essere riutilizzata come paletta per caffè, spatola per cera a caldo, hobbistica.

Gli stecchi di plastica per gelati, oltre a vantare una produzione Made in Italy, sono ovviamente dotati dell'idoneità alimentare (MOCA) per gli oggetti a contatto con gli alimenti, garantendo la massima sicurezza al consumatore. La stessa certificazione è più difficile da ottenere con il classico stecco in legno per la sua natura porosa, causa di annidamenti batterici. Inoltre, esso è spesso importato da paesi con alti tassi di inquinamento.

Come accennato in precedenza, sebbene il legno rappresenti una risorsa rinnovabile, bisogna tener conto dei relativi tempi di rigenerazione naturali: l'Unep ha previsto un aumento del 40% nel consumo di legno e cellulosa, senza considerare eventi connessi al riscaldamento climatico come la strage di alberi nelle Dolomiti, i roghi in California, Indonesia e Amazzonia, che dovrebbero far riflettere su cosa le foreste rappresentano, guardandole come ad una risorsa da tutelare, che oggi sono presenti ma domani potrebbero non esserci.

Altrimenti, non faremo altro che spostare gli impatti di un modello economico insostenibile da una risorsa all'altra.

Gli stecchi in legno, pur essendo costituiti da fonti rinnovabili, presentano rilevanti criticità quali:

  • un peso maggiore del monouso in plastica che impatta sullo stoccaggio e sull'emissione di CO2 durante il trasporto;
  • la necessità di garantire la provenienza da foreste gestite in modo sostenibile al fine di non alimentare il disboscamento;
  • un'elevata produzione di CO2 per lavorazione e trasporto della materia prima al sito di lavorazione;
  • un grande utilizzo di acqua in produzione (più del doppio rispetto ai prodotti in plastica);
  • la difficoltà nel garantire l'igiene dei MOCA;
  • costo notevolmente più elevato.

Per queste ragioni crediamo fortemente che il nostro stecco in plastica per gelati brevettato possa essere un REALE aiuto per l'ambiente.

Brevetto per modello industriale di utilità N. N° 402018000003347 - CE 006270609 del 2018.